La scadenza del 31 maggio. Aspetti e chiarimenti
La data di scadenza del 31 maggio 2013 rappresenta l’ultimo giorno di validità dell’autocertificazione per i datori di lavoro che occupano fino a 10 dipendenti. Dal 1 giugno 2013 sarà obbligo per tutti i datori di lavoro, a prescindere dal numero di occupati, dotarsi di un Documento di Valutazione dei Rischi, così come previsto dall’art. 29 comma 5 del D.Lgs 81/08 successivamente modificato dalla Legge 24 dicembre 2012 n. 228.
Il Documento di Valutazione dei Rischi, dalla prima revisione all’ultima, deve essere sempre munito di data certa così come previsto dall’art. 28 comma 2 del D.Lgs 81/08. Questo comporta che la data del documento possa essere anche successiva alla data del 31 maggio 2013.
Il Documento di Valutazione dei Rischi è un documento soggetto a revisione periodica, così come previsto dall’art. 29 comma 3 del D.Lgs 81/08, e ad ogni revisione deve essere apposta data certa.
Ma allora la domanda viene spontanea: “dopo il 31 maggio 2013 posso avere tutto il tempo che voglio o che reputo necessario per elaborare il mio Documento di Valutazione dei Rischi?”.
No, assolutamente.
Le pene previste dall’art.55 del D.Lgs. 81/08 non riguardano la data apposta sul documento ma il fatto che il documento sia presente in azienda e che la valutazione sia stata effettuata.
Dunque in caso di ispezione o di infortunio sul lavoro, il documento deve essere presente in azienda secondo quanto disposto dall’art. 29 del D.Lgs 81/08, pena l’arresto da tre a sei mesi o l’ammenda da 2.500 a 6.400 così come previsto dall’art.55 comma 1 del D.Lgs. 81/08.
In definitiva, secondo quanto previsto dalla normativa, in caso di ispezione non potrà essere oggetto di contestazione la data presente sul documento.
Come posso mettermi in regola?
TrendCOM con il supporto del suo staff di tecnici specializzati nel campo della sicurezza nei luoghi di lavoro è in grado di offrirti un servizio di Elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) così come previsto dal testo unico D. Lgs 81/08 sulla sicurezza aziendale.
Attraverso una procedura guidata online, con accesso riservato e protetto, ti verrà chiesto di fornire dei dati sulla tua azienda e sulla attività lavorativa per elaborare un DVR corretto e a norma di legge.
Ti verranno sottoposte sei schede che potrai compilare anche in momenti diversi, in cui passo dopo passo ci aiuterai a descrivere la tua azienda e a valutare i rischi presenti nei luoghi di lavoro.
Al termine della compilazione i dati forniti saranno successivamente da noi trattati, verificati, ed elaborati.
Riceverai il tuo Documento di Valutazione dei Rischi, che dovrai stampare e custodire in azienda. Il servizio si perfeziona con l’inoltro del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR).
Costo del servizio € 120,00 + IVA
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Servizi aggiuntivi all’ Elaborazione del DVR
Consulenza e redazione dei DVR
In aggiunta al servizio di Elaborazione del Documento di Valutazione dei Rischi, TrendCOM è in grado di offrirti un servizio di assistenza telefonica e supporto nella Redazione del tuo Documento di Valutazione dei Rischi. Un operatore sarà a tua disposizione e ti fornirà consulenza e aiuto, sia per il corretto inserimento dei dati aziendali, che per la corretta elaborazione o per ogni altra necessità derivante dalla valutazione rischi presenti nei luoghi di lavoro.
Costo del servizio € 69,00 + IVA
Apposizione data certa – Marca Temporale
L’art. 28 comma 2 DLgs 81/08 stabilisce che al Documento di Valutazione dei Rischi elaborato deve essere apposta data certa. TrendCOM è in grado di offrirti un servizio per la marcatura temporale del tuo DVR. La Marca Temporale è un servizio offerto da un Certificatore Accreditato, che permette di associare data e ora certe e legalmente valide ad un documento informatico, consentendo quindi di associare una validazione temporale opponibile a terzi. (cfr. Art. 20, comma 3 Codice dell’Amministrazione Digitale Dlgs 82/2005).
Costo del servizio € 15,00 + IVA
Passo dopo passo verso la stesura del tuo DVR
1
Dati aziendali
Ragione sociale, sede legale e sede operativa con indicazione di eventuali altri siti produttivi se presenti, descrizione attività di impresa, scelta Settore di Lavoro.
2
Figure Responsabili
Datore di lavoro, R.S.P.P., Addetti al S.P.P., addetti al Pronto Soccorso, addetti Antincendio, eventuale Medico competente, eventuali altre figure esterne (dirigenti, preposti, etc.)
3
Fasi di lavoro
Scelta delle Fasi di Lavoro legate al Settore di Lavoro già indicato nel passaggio 1.
4
Aree di lavoro, Mansioni, Attrezzature, Macchine, Impianti, Sostanze
Per ciascuna fase, inerente il tuo settore lavorativo, si dovranno indicare le Aree di lavoro, le Mansioni e le Attrezzature, Macchine, Impianti, Sostanze. A ciascuna Attrezzatura, Macchina, Impianto o Sostanza saranno automaticamente associati i relativi rischi o pericoli, rispetto ai quali dovrai semplicemente indicare se hai attuato o meno le misure di prevenzione previste.
5
Pericoli
Si dovranno scegliere i pericoli presenti in azienda da una lista, originata tramite una checklist ministeriale secondo il settore lavorativo di appartenenza, definendo le aree di lavoro in cui si manifestano.
6
Misure da adottare
Saranno riviste le misure di prevenzione e protezione indicate come non adottate nel passaggio n. 4; e per ogni misura si dovrà definire la data di attuazione e gli incaricati. Nel caso non ci siano misure da adottare il passaggio risulterà vuoto.